2055 PE 25 agosto
Viene ristabilita la funzionalità della chiusa di Gibilterra, con un impiego minore sia di tempo che di risorse rispetto la stima iniziale. Grazie a quell’operazione città marittime come Venezia rivedono la luce del sole, guadagnando, nell’arco di cinque anni, una superfice costiera maggiore a prima dell’Evento.
(Durante i lavori si reperirono preziose informazioni delle tecniche di costruzione in mare aperto adottate dagli ingegneri Olandesi, conservate negli archivi della chiusa. Leggenda vuole che uno degli operai dopo aver ritrovato quei fascicoli avanzò l’ipotesi di costruire una piattaforma sul mare per ospitare la popolazione inglese maggiormente colpita dalla glaciazione post Evento, un’idea che gli avrebbe fatto guadagnare la citazione storica come il precursore delle città-grattacielo, ma il suo nome rimase sempre sconosciuto)