2034 AE 12 giugno

In Occidente la rete viene largamente limitata all’utilizzo con la giustificazione della sicurezza pubblica. Si forma di conseguenza un movimento di contrapposizione denominato “Liberi navigatori”, composto dagli utenti più esperti che in breve tempo riuscirono ad appropriarsi dei progetti della versione occidentale del deatomizzatore, denunciando pubblicamente lo studio su quella nuova arma potenzialmente pericolosa per tutta l’umanità.

I governi ignorarono la questione, anche se si adoperarono per individuare i responsabili della pubblicazione, trattandola come una delle innumerevoli illazioni apparse sulla rete negli anni precedenti, evitando l’errore di dare importanza a quelle divulgazioni come con il chip asiatico.

Tuttavia gli studi non dettero i risultati sperati dall’esercito, la deatomizzazione poteva essere effettuata in assenza di qualsiasi interferenza esterna, applicabile quindi solo in laboratorio. I finanziamenti furono man mano più limitati fino ad estinguersi del tutto quando si aprì il progetto al polo nord per la costruzione della base di controllo magnetico.

(E’ grazie a questa situazione se durante il terzo Quarto storico furono ritrovati i progetti del deatomizzatore, anticipando a detta degli esperti di almeno un ventennio la sua realizzazione)

Periodo

PrecedenteSuccessivo