2107 PE 9 dicembre
Viene approvata una legge popolare che sanciva l’installazione di un programma per il controllo delle azioni a tutti gli appartenenti alle lobby politiche che dette avvio da lì a qualche anno ad una vera e propria caccia alle streghe. Tale esito, ritenuto impossibile fino all’ultimo giorno, fu dovuto ai notevoli progressi che apportò il nuovo innesto cerebrale e la crescente diffidenza della popolazione verso una classe politica sempre più distaccata dalle reali esigenze delle persone comuni, che promossero quella votazione con il semplice principio “Chi vuole il potere di regolare la vita di tutti deve possedere l’onestà sufficiente per mettere la sua al vaglio della popolazione che vuole condizionare”.
(Di fatto fu l’unico provvedimento rilevante ad essere approvato grazie all’iter delle leggi popolari, ma fu sufficiente per rivoluzionare l’intero sistema, avviando l’inesorabile corsa al bando delle lobby politiche)