2048 AE 5 luglio
Il FEAC si adegua alla richiesta dell’Australia, ma dietro le quinte pianifica il suo annientamento, e si organizza per un massiccio attacco simultaneo da terra e da mare, ritenendola colpevole di altissimo tradimento. L’Australia però, tecnologicamente più avanzata, tiene sotto controllo ogni movimento sospetto degli asiatici, attaccandoli dopo aver individuato tutti i punti nevralgici di comando: É il Big Oops. I mezzi d’assalto dotati di intelligenza programmatica privi dei contatti con le centrali di comando scatenarono una reazione a catena, e si abbatterono sugli obiettivi prestabiliti in un’azione kamikaze, sortendo la medesima reazione nei mezzi avversari, con l’unico risultato di annientare entrambe le principali organizzazioni sociali dell’epoca, decretando non solo la fine della guerra, ma anche il tramonto delle ideologie che rappresentavano.